Garanzia 2 Blastocisti

Questo approccio permette di massimizzare le chance di successo del trattamento di PMA perché si fonda su una doppia strategia:

1. Lo sviluppo dell’embrione allo stadio di blastocisti: il processo consiste nella coltura prolungata dell’embrione in vitro fino allo stadio di blastocisti, ovvero alla quinta o sesta giornata dalla fecondazione. Un embrione che raggiunge lo stato di blastocisti ha superato con successo tutti gli stadi di sviluppo iniziale e si trova nella fase ottimale per il suo impianto nell’endometrio.
2. La produzione di almeno due blastocisti: in questo modo assicuriamo alla coppia la disponibilità di due blastocisti per l’esecuzione di almeno due tentativi di trasferimento embrionario all’interno dello stesso ciclo di ovodonazione. La letteratura scientifica conferma che la probabilità complessiva di esito positivo del trattamento (la cosiddetta probabilità cumulativa) aumenta con il numero di trasferimenti embrionali effettuati: garantire la possibilità di almeno due tentativi significa quindi incrementare significativamente la probabilità statistica di un esito positivo del trattamento di PMA, da una percentuale pari a circa 45% fino a circa 60%.