E poi arrivate voi: donatrici di vita, donne eccezionali, ammirabili, sensibili e generose, che ci fate credere di nuovo nella maternità
Care e meravigliose donatrici: questa minuscola particella, questa fragile e commovente sfera di vita, il prezioso regalo che ci fate, ci trasforma totalmente e diventa il centro delle nostre vite. Fate molto di più che aiutare un’altra donna: ci salvate da una lunga discesa agli inferi. Potete essere orgogliose. Grazie a voi, sarò madre, sarò padre, do alla luce e torno a vivere.
Care donatrici, stelle delle madri: illuminate eternamente le nostre notti, brillate e risplendete per sempre nei nostri cuori. D’ora in avanti, ci siete voi, il vostro nobile gesto, e noi, genitori esultanti che non potremo mai ringraziarvi abbastanza.
La donazione di ovociti è uno dei gesti più belli che si possa offrire a qualcuno. È l’inizio di una storia formidabile e la fine di un lungo incubo. La donazione di ovociti è grandiosa, immensa, è magnifica. È di un’umanità incredibile e alla portata di tutti i cuori… E, tuttavia, questo regalo è ancora poco comune, troppo raro quando si tratta della stessa essenza della vita.
A tutte voi, donne che avete donato e a tutte quelle altre che doneranno i loro ovociti affinché una coppia possa conoscere la felicità di diventare genitori, scrivo questa lettera per ringraziarvi, sebbene queste parole siano troppo poche rispetto a tutta la felicità a cui date origine.
Frédérique Vincent
Dopo aver terminato gli studi, Frédérique Vincent fa la valigia e va in Inghilterra. Lì conosce il suo futuro marito. Si sposano nel 2008. I mesi e gli anni passano molto veloci senza che arrivi una gravidanza. All’inizio non importa: sono molto occupati con il loro tempo libero, lo sport e i viaggi. Poi però, il desiderio di avere un figlio diventa un’ossessione. Quando inizia il trattamento di fertilità, decide di iniziare a scrivere il suo diario di donna infertile. Molto velocemente, le persone a lei vicine la incitano a continuare a dare la sua testimonianza… Oggi è madre di tre bambini e autrice di La promesse du mois, libro testimonianza dell’infertilità.


