L’infertilità vissuta dai loro figli è un momento difficile anche per loro
Spesso si possono mostrare goffi e con mancanza di tatto. Mal informati e scomodi con un tema che per loro è ancora un tabù, i futuri nonni non sanno sempre come aiutare e accompagnare la coppia che cerca un bambino. Si fanno molte domande e si sentono responsabili di questa infertilità. Si chiedono se hanno fatto qualcosa di sbagliato, se hanno potuto trasmettere loro i geni o in qualsiasi altro modo questa infertilità o sterilità che vi riguarda.
Può essere molto duro per loro. Allo stesso modo, le nuove tecniche di procreazione medicalmente assistita possono risultargli difficili da accettare, e entrare addirittura in conflitto con alcune delle loro credenze. Prendetevi il tempo di rispondere alle domande che vi fanno e di spiegarli con calma le possibilità che avete a disposizione e le varie alternative. Una questione più particolare, e che potrà richiedere loro un tempo di accettazione più o meno lungo, è quello dei bambini nati grazie alla donazione di gameti. Può essere difficile per loro accettare i geni di un’altra persone nella loro storia familiare, ma stia pur certa che non è altro che una questione di tempo. Alla fine, non faranno nessuna differenza tra i loro nipoti e vorranno bene a tutti allo stesso modo.
D’altra parte, è importante che la coppia con problemi per concepire un figlio possa avere l’appoggio dei propri genitori, così come del resto della famiglia e amici. Quindi, non dubiti a parlare loro della Sua infertilità, non lo faccia diventare un segreto! Esprima le Sue emozioni e la Sua sofferenza, nonostante abbia l’impressione che non sempre la capiscono del tutto. Così come gli amici, i genitori dovrebbero evitare di dare la loro opinione sulla scelta del modo di concepimento, criticare o dare lezioni. È altresì importante che non dubitino mai della coppia e della sua capacità di diventare genitori, nonostante finiscano per avere un dispiacere per un tentativo fallito. Quello di cui la coppia ha bisogno è appoggio incondizionato, rispetto, qualcuno con cui parlare, una presenza senza giudizi, con fiducia, amore e incoraggiamento, perché questo è ciò che gli permetterà di mantenere una relazione di armonia tra loro stessi e i genitori o i suoceri.
Infine, il bambino che nascerà sarà senza dubbio la vostra grande vittoria, e sarà anche un po’ la loro. Saranno ancora più contenti e orgogliosi della loro discendenza per il lungo e doloroso cammino che avrete dovuto percorrere per ottenerla…
Frédérique Vincent
Dopo aver terminato gli studi, Frédérique Vincent fa la valigia e va in Inghilterra. Lì conosce il suo futuro marito. Si sposano nel 2008. I mesi e gli anni passano molto veloci senza che arrivi una gravidanza. All’inizio non importa: sono molto occupati con il loro tempo libero, lo sport e i viaggi. Poi però, il desiderio di avere un figlio diventa un’ossessione. Quando inizia il trattamento di fertilità, decide di iniziare a scrivere il suo diario di donna infertile. Molto velocemente, le persone a lei vicine la incitano a continuare a dare la sua testimonianza… Oggi è madre di tre bambini e autrice di La promesse du mois, libro testimonianza dell’infertilità.